La storia di Lorenzo e del suo giardino da sogno con piscina

“Fino alla scorsa primavera il nostro giardino era solo una zona di passaggio tra la casa e il negozio. Non era sfruttato, anzi a dirla tutta era piuttosto trascurato” racconta Lorenzo, uno dei nostri affezionati clienti che, di questo 2019, porterà con sé il ricordo della sua prima estate rilassante a bordo piscina, immerso nel cuore verde della sua casa. Infatti, il giardino da sogno è diventato realtà e quello spazio all’aria aperta, una piccola oasi di benessere dove trascorrere momenti felici in famiglia e con gli amici.

Con questo articolo vogliamo raccontarti come la realizzazione di una piscina interrata da esterno valorizza l’ambiente, ridisegnando il paesaggio e creando uno spazio relax e divertimento tutto da vivere.

Come sistemare un giardino trascurato creando una zona relax all’aria aperta

Lorenzo è nostro cliente da molto tempo. Infatti, prima di creare il suo giardino da sogno con piscina, ci occupavamo della manutenzione stagionale del verde e delle piante. Poi, ad aprile dell’anno scorso, ci ha contattato per saperne di più sulle piscine da giardino senza cemento armato. L’aveva vista dal suo vicino di casa e se ne era innamorato.

Cambio di look: il progetto

Spesso, tra le numerose idee arredo per un giardino piccolo, la piscina interrata non è la prima scelta, perché si pensa che gli spazi ridotti rappresentino un ostacolo. Invece, come abbiamo detto a Lorenzo, la piscina naturale Biodesign®, non solo s’inserisce perfettamente in ogni paesaggio, ma permette di essere vissuta tutto l’anno. Sì, anche d’inverno, quando, anziché coprirla con uno di quei teli antiestetici usati per le piscine tradizionali, veste di bellezza il giardino, presentandosi come uno splendido laghetto. Ecco che allora l’idea è diventata un progetto su misura, personalizzato in base ai desideri e alle esigenze di Lorenzo e di tutta la sua famiglia. Oltre alla zona nuoto, la piscina è stata pensata con una zona prendisole e una più piccola adiacente, dedicata al fitness e uno spazio per mangiare all’aperto. Non solo, sin dagli inizi si è pensato di inserire una doccia esterna, un camminamento intorno alla piscina e aiuole decorative.

Dalla progettazione all’installazione della piscina interrata chiavi in mano

“Il nostro giardino è uno spazio di circa 150 mq che è stato riprogettato per l’installazione di una piscina interrata senza cemento armato. Non è stata necessaria una concessione edilizia ma una semplice SCIA o CILA, perché per questa tipologia di prodotto, la burocrazia necessaria è davvero minima, riducendo così i costi e i tempi di realizzazione. Quando i fratelli Novero mi hanno parlato delle caratteristiche non ho avuto dubbi. Nel nostro giardino avremmo avuto una piscina con spiaggia, prendisole e chaise longue naturali e in sole 3 settimane di lavoro” spiega Lorenzo, che aggiunge “Per mancanza di tempo, quello spazio verde era stato lasciato andare e per avviare i lavori, è stato necessario ripulire l’area, potare i cespugli e tagliare l’erba. Era maggio quando abbiamo iniziato i lavori di scavo e giugno quando abbiamo fatto i primi bagni. Certo, se non avesse piovuto, avremmo potuto fare un tuffo anche prima”.

Mentre Lorenzo e la sua famiglia iniziavano a godersi la piscina in giardino, noi abbiamo terminato i lavori di pavimentazione esterna e la sistemazione del verde, creando una piacevole atmosfera.

Realizzare una piscina interrata in giardino partendo da zero

Come concessionari e installatori Biodesign® a Torino e in tutta la provincia, fino alla Valle d’Aosta, realizziamo piscine interrate a forma libera, curando il progetto in ogni dettaglio, sin dal sopralluogo iniziale. Si tratta di prendere le misure dello spazio disponibile e creare una piscina da zero. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche della piscina interrata che abbiamo installato a casa di Lorenzo.

• Vasca medio piccola di 25 mq (9m x 5,5m), con profondità massima 1,20 metri.
• Posa di 50 mq di pavimentazione per bordo piscina e zona relax in legno esotico Angelim della Dèco.
• Locale tecnico per gestione comandi piscina adibito nel garage adiacente.
• Posa di 20 mq di erba sintetica.
• Utilizzo di pietra naturale per installazione di una seduta esterna decorativa.

Fasi di lavoro

La realizzazione di una piscina naturale Biodesign® si distingue dall’installazione di una tradizionale per la sua limitata invasività ambientale. Infatti, lo scavo è sempre poco più ampio dell’area dove sarà installata la vasca e quindi risulterà poco ingombrante e fattibile anche negli spazi ridotti. Questa prima fase di lavoro richiede un accesso facile per il movimento di mezzi e materiale e può avvenire in qualsiasi momento dell’anno, anche durante i mesi freddi. Infatti, il terreno più drenante non trattiene l’acqua, permettendo così di predisporre anticipatamente l’area alla realizzazione della piscina. Nel caso di terrà più argillosa, sarà necessario bonificare prima e, procedere poi, con i lavori di installazione.

Il modellamento dello scavo, realizzato in funzione del progetto, è seguito dalla posa del telo impermeabilizzante in Epdm, dove all’interno c’è tutta l’idraulica della piscina e, dal successivo rivestimento con pietra naturale e resina. In particolare, questa ultima fase di lavoro va realizzata con temperature esterne superiori ai 15° e quando non piove, affinché la struttura si solidifichi senza imperfezioni.

La pavimentazione da giardino

Mentre prendeva forma la piscina e l’ambientazione intorno, con Lorenzo abbiamo pensato che l’ideale sarebbe stato creare una pavimentazione che delimitasse e, nello stesso tempo, unisse la zona piscina da quella adibita al pranzo in giardino. Per un risultato durevole e funzionale, oltre che gradevole dal punto di vista estetico, abbiamo proposto un legno naturale sudamericano dal colore caldo, Angelim Amargoso by Déco. Si tratta di un materiale robusto, resistente e molto affidabile per rivestimenti da esterno; è l’ideale per bordi piscina, camminamenti, giardini e terrazzi.

Giardino da sogno con piscina: quando la bellezza dura tutto l’anno

Oggi che l’inverno è alle porte, Lorenzo ripensa all’estate e ci confida “Da quando abbiamo la piscina, il giardino è molto più vissuto. I miei figli hanno invitato spesso gli amici e anche noi abbiamo trascorso fuori molto più tempo, per esempio facendo colazione nel nostro angolo di verde e godendoci appieno ogni momento di tempo libero. Non si tratta solo di quanto bello sia farsi una nuotata in totale relax, lontano da sguardi indiscreti, ma di poter vivere uno spazio più conviviale e trascorrere più ore in piscina senza annoiarsi mai. Si può leggere il giornale sul bagnasciuga, godersi l’aeroterapia massaggiante o semplicemente iniziare la giornata con una buona colazione vista piscina. Ora che fa freddo, nella modalità laghetto è un vero tocco di classe ed eleganza”.

Grazie Lorenzo per esserti raccontato!

Scopri anche tu il piacere di uno spazio relax nel cuore verde della tua casa.